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LA TUTELA PATRIMONIALE E SUCCESSORIA DELLA FAMIGLIA E DELL’IMPRESA IN TEMPI DI CRISI rel. dr. Massimo Doria

LA TUTELA PATRIMONIALE E SUCCESSORIA DELLA FAMIGLIA E DELL’IMPRESA IN TEMPI DI CRISI.

REL.   DR. MASSIMO DORIA

11 Giugno 2014

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Relazione della serata redatta da dr. Gabriele Fontana socio UCID Sezione Busto Arsizio Valle Olona

Il passaggio generazionale e la tutela del patrimonio è diventato un argomento di grande e grandissima attualità in quanto le persone superiori ai 65 anni sono in Italia oltre il 20%.
La ricchezza delle famiglie italiane ha un patrimonio immobiliare consistente oltre tanti risparmi accumulati nei momenti di buona economia.
Tutta questa ricchezza dovrà essere trasferita nei prossimi anni ai ns. figli, coniuge, persone care e parenti.
Gli italiani non hanno la cultura della pianificazione (solo l’8% fa una successione testamentaria) e quindi questo patrimonio verrà “obbligatoriamente” trasferito per legge con un codice civile scritto nel 1942 quando ancora esisteva la famiglia patriarcale.
Nel frattempo la famiglia ha subito e sta subendo grandi trasformazioni (convivenze, separazioni, divorzi in crescita) e questo impatta al momento della successione in maniera complessa mettendo sempre di più i figli a litigare per l’eredità.
Nella serata sono stati presentati casi reali (sposati senza figli, collazione ereditaria, divisione ereditaria, tutela patrimonio) come eventuale disagi possono essere evitati semplicemente analizzando con esperti del tema le varie e più adeguate soluzioni.
Inoltre la fiscalità successoria tra le più basse in Europa (conviene morire in Italia diceva qualcuno….) non reggerà per molto tempo e quindi converrà sicuramente capire cosa bisogna fare per evitare ulteriori tassazioni sul ns. patrimonio.
Meglio quindi pianificare che subire.
Cosa c’entra il famoso film “Sliding Doors” dalla doppia trama e conseguente doppio finale con il diritto successorio, ovvero con le norme che regolano la trasmissione in eredita’ dei nostri beni terreni? Eppure proprio con questo richiamo cinematografico ha esordito il Dottor Massimo Doria, Amministratore Delegato di Kleros nel trattare il tema “La tutela patrimoniale e successoria della famiglia e dell’impresa in tempi di crisi” durante l’incontro organizzato dall’ Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti – UCID lo scorso 11 giugno, in collaborazione con i Lyons Club Gorla Valle Olona. Ma se nel film il destino della protagonista appare indirizzato da un evento del tutto incontrollato, noi possiamo invece prendere decisioni che, se tempestive rispetto all’ineluttabile esito che tutti ci attende, possono cambiare molto nella vita di chi resta a ricordarci. Certamente abbiamo a che fare con norme del Codice Civile piuttosto rigide che certamente non ci permettono di disporre completamente del destino dei nostri beni. Conoscendole meglio queste norme pero’ qualche margine di manovra lo permettono, cosi’ da suddividere con qualche liberta’ in più tra i nostri discendenti, magari tenendo conto di chi ci e’ stato più vicino, i nostri beni. Espedienti che qualche volta possono anche evitare dolorosi contrasti tra gli eredi, spese legali o incombenze che trasformano un’eredita in un onere invece che in un vantaggio.
Il “pensarci per tempo” riguarda anche la continuità delle attività imprenditoriali, dove la complessità delle scelte e’ certamente maggiore, ma dove scelte coraggiose, come prevedere il passaggio dell’attività stessa ai dipendenti può significare non solo il mantenere in essere dell’impresa e i relativi posti di lavoro, ma anche assicurare un reddito attraverso strumenti come l’affitto d’azienda, agli eredi che non continuano nell’impegno imprenditoriale.
Le riflessioni dell’oratore, spesso costellate di richiami a situazioni concrete vissute nella sua attività di consulenza o prese da clamorosi fatti di cronaca, hanno affrontato anche il tema dei rapporti con il nostro feroce fisco e di come riuscire a riservare qualche cosa in più ai nostri eredi. Ci sono strumenti finanziari utili, non sempre conosciuti, come alcuni prodotti di tipo assicurativo, che se ben applicati possone risultare ben funzionanti allo scopo.
Con queste considerazione si e’ conclusa la brillante serata, che si era aperta con la presentazione di ben quattro nuovi soci.

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