La scomparsa di Francesco Merloni
Cara Socia, caro Socio,
La scomparsa di Francesco Merloni, avvenuta nella sua residenza di Fabriano all’età di 99 anni, è per Ucid una perdita importante e dolorosa, su cui vorremmo soffermarci un momento insieme. Quando una figura di tale spessore ci abbandona nell’immediato percepiamo una mancanza che può essere riempita solo se ripercorriamo il significato del suo impegno e ritroviamo nel suo ricordo ragioni di nuova ispirazione.
Francesco Merloni ha avuto una vita lunga e ben spesa, è stato una figura di spicco dell’industria italiana del Novecento, nonché uno dei protagonisti della storia imprenditoriale, politica e culturale del nostro Paese. Possiamo onorarci di aver avuto per presidente una figura di così grande rilievo. Alla guida di Ariston Group, Merloni ha saputo condurre l’azienda verso traguardi di eccellenza e innovazione, facendo di essa un punto di riferimento nel settore a livello internazionale. La sua carriera imprenditoriale è stata caratterizzata da una visione illuminata e da un impegno costante per lo sviluppo economico e sociale dei territori, delle comunità e per il benessere delle persone.
Merloni appartiene a quel novero di imprenditori capaci di interpretare l’impresa come uno strumento al servizio del bene comune e lo spirito imprenditoriale come occasione per generare opportunità di sviluppo condiviso, in linea con quanto raccomanda la dottrina sociale della Chiesa.
Il suo contributo all’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (UCID) è stato altrettanto significativo. Presidente Nazionale dell’associazione per sette anni e socio della Sezione di Roma, ha dedicato tempo, energia e passione alla nostra associazione. La sua è stata una leadership nel segno dell’integrità etica, di un’aderenza non formale ma di sostanza ai valori cristiani, che ha saputo incarnare e trasmettere con carisma e convinzione, nel cuore dell’attività imprenditoriale e nel lavoro di rappresentanza dell’etica cristiana del lavoro e dell’impresa realizzato in Ucid.
Senza retorica possiamo dire che Francesco Merloni è stato un esempio di imprenditoria cattolica, un testimone elevato dei valori fondamentali dell’impegno cristiano nel mondo del lavoro.
Qual è allora il compito di Ucid oggi nei confronti di Merloni? Il nostro compito è quello di non dimenticare, ma di trattenere il suo esempio di uomo, di imprenditore, di presidente. La sua capacità di ispirare e guidare può essere per noi un faro, un punto di riferimento costante. La sua opera e i modelli valoriali trasmessi continueranno a vivere nella nostra associazione, che raccoglie il suo testimone e prosegue sulla strada tracciata da lui con dedizione e fede.
Conosciamo bene la massima della patristica cristiana che ci raccomanda di guardare al domani non solo a partire dalla nostra statura, ma forti della statura di coloro che ci hanno preceduto e il cui patrimonio di valori e di visione oggi ci appartiene. Salire sulle spalle dei giganti per vedere più lontano, è il compito di chi oggi in Ucid vuole ricordare chi non c’è più, pensando a chi verrà dopo. Ed è questo sguardo ampio sul domani che vorremmo proporre, facendo memoria di Francesco Merloni, in un’epoca che vede per gli imprenditori sfide etiche e sociali così complesse da non poter far a meno di Maestri.
In questo momento di grande commozione, non manchiamo di unirci alla sua famiglia e a tutti coloro che lo hanno amato più da vicino, lo facciamo nella certezza cristiana che il suo spirito e i suoi insegnamenti continueranno ad accompagnarci nel nostro cammino.