La questione antropologica nelle politiche europee.Evento UCID Giovani.23 maggio 2024, ore 16,00.
Gentilissima, gentilissimo,
sperando di fare cosa gradita, siamo a estendere l’invito alla presentazione e discussione del libro La questione antropologica nelle politiche europee, edito Marcianum Press 2024 e co-curato dal nostro Presidente, Benedetto Delle Site, insieme a Maurizio Sacconi, già Ministro del Lavoro e della Salute, e a Domenico Menorello, avvocato cassazionista e membro del Comitato Nazionale di Bioetica del Governo Italiano.
L’incontro si terrà giovedì 23 maggio p.v. alle ore 16.00 presso la sede del Parlamento Europeo a Roma, nella Sala delle Bandiere in Via IV Novembre 149, Roma (RM).
Nell’occasione, oltre ai curatori, interverranno l’On. Nicola Procaccini, Presidente del Gruppo Europeo ECR, il Sen. Maurizio Gasparri, Presidente della 5ª Commissione Programmazione economica, bilancio del Senato della Repubblica e l’On. Simona Baldassarre, Assessore alla Cultura della Regione Lazio.
DESCRIZIONE:
Le circa cento realtà italiane di ispirazione cristiana riunite nel network “Ditelo sui tetti”, da tempo impegnate a diffondere nella dimensione pubblica il rispetto operoso “dell’uomo tutto intero” (K. Wojtyla), hanno elaborato una ideale agenda per la rinascita del progetto di integrazione europea. Nell’occasione del rinnovo delle istituzioni dell’Unione, vengono identificate le ragioni del declino nel rifiuto delle radici greco-giudaico-cristiane che, nel sopravvenuto “cambio d’epoca”, sta lasciando spazio al dilagare di una concezione ridotta dell’umano. Un neo individualismo, proposto retoricamente come “stagione dei diritti”, fa avanzare l’indifferenza verso le fragilità e la “cultura dello scarto” (Papa Francesco). La stessa competitività economica è indebolita dall’impoverimento delle coorti giovanili e da un ecologismo che ideologicamente attribuisce alla causa antropica il cambiamento climatico. Il tradizionale modello sociale, costruito sulla solidarietà intergenerazionale, viene considerato insostenibile. Gli impegni politici suggeriti dall’agenda muovono quindi dalla vitalità demografica, dalla insostituibile funzione della famiglia naturale, dalla formazione morale della persona nel confronto con le macchine intelligenti, dalla tutela e cura del ciclo naturale di vita. In questo contesto, le realtà firmatarie vogliono riaffermare la positiva “eccezione italiana” di cui parlava Giovanni Paolo II.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.