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Auguri del Presidente dr. Gabriele Fontana

Carissimi,

anche quest’anno, e felicemente, è tornato il momento di farci gli auguri. Ci siamo lasciati un anno fa ancora con tanti timori per la salute, sperando in un anno migliore. Così è stato su questo fronte, ma se ne è aperto un altro inaspettato e violento, quello della guerra.
Così le nostre preoccupazioni e le nostre preghiere si sono rivolte prevalentemente altrove e ora ci ritroviamo ad ambire soprattutto alla pace, anche se tante altre preoccupazioni, conseguenze di un sommarsi di avvenimenti non solo bellici, continuano ad affollare i nostri orizzonti.
La pace è un tema spesso mal inteso e abusato, dobbiamo quindi capirne bene il significato. Lo voglio fare con le parole della madre badessa Anna Maria Cànopi.

“Il tema della pace è molto ampio, si può dire sconfinato. Pur semplificando possiamo parlare di pace attraverso l’immagine di tre cerchi concentrici. Il primo, più piccolo, ma anche più profondo e basilare, è la pace del cuore: essa si realizza quando ciascuno è riconciliato con Dio, con sé stesso, con i fratelli e con il Creato. Dal cuore la pace si irradia. Ecco, allora, il secondo cerchio: la pace nella famiglia e nelle varie comunità dove ciascuno è inserito; essa si compie quando tutti, secondo i propri doni, collaborano al bene comune. Allargando ancora il raggio, ecco la pace delle singole nazioni e la pace tra le nazioni; essa può realizzarsi solo quando i diritti delle persone sono tutelati, quando la guerra tace, la libertà è rispettata, il lavoro garantito, la vita promossa e protetta in tutte le sue fasi, dal grembo della madre fino all’ultimo respiro”.

Lasciamoci in questo anno con l’augurio di trovare questa pace. E naturalmente con l’augurio di trascorrere questi giorni del Santo Natale con tutta la gioia e la serenità possibile. A tutto ciò voglio aggiungere i ringraziamenti più sinceri a tutti voi per il lavoro fatto nella nostra associazione, per la presenza alle nostre iniziative e per la grande reciproca amicizia che ci unisce.

Un fraterno e affettuoso saluto a tutti.

Gabriele Fontana

20/12/2022

 

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